Per nuotare nella piscina di casa
Voglia di nuotare? Magari a casa tua?
La piscina di casa è solitamente troppo piccola per poterci fare delle vere e proprie nuotate.
Esiste però un accessorio che risolve questo problema, si chiama nuoto controcorrente.
Il nuoto è, senza dubbio, una delle attività fisiche più complete e salutari che ci siano.
Nuotare fa bene alla schiena, tonifica i muscoli, allena il fiato e aiuta a scaricare lo stress.
È facile praticare nuoto al mare o in una piscina pubblica.
Sarebbe ancora più semplice se fosse possibile praticarlo nella piscina di casa propria, no?
Il problema è che, per nuotare decentemente in una piscina, questa dovrebbe avere una lunghezza di almeno 25 metri. Una misura decisamente “fuori standard” per una piscina privata, sia per motivi di spazio che per ragioni di costi.
Ecco che il nuoto controcorrente è l’arma segreta che permette di praticare nuoto anche a chi possiede una piscina interrata di piccolissime dimensioni.
Come funziona il nuoto controcorrente
Il concetto di base del nuoto controcorrente è lo stesso del tapis roulant. Se lì corri sul posto, qui nuoti senza spostarti.
In pratica questo accessorio genera una corrente in acqua simile a quella di un fiume. Nuotare contro questa corrente d’acqua è facile e viene naturale.
Tutti i sistemi di nuoto controcorrente vengono attivati tramite la pressione di un semplice pulsante e, solitamente, è possibile scegliere l’intensità della spinta esercitata dall’acqua, così da impostare ogni volta allentamenti più o meno intensi.
Nelle sue versioni più comuni, il nuoto controcorrente è un accessorio composto da un vero e proprio impianto aggiuntivo da installare a bordo piscina (con pompa e bocchette di immissione dedicate), ma in alcuni casi può essere integrato nel sistema di filtrazione.
